Passiamo la palla alle ragazze, la prima ad intervenire e fare il punto della situazione è una giocatrice cardine del gruppo: Rina Varchetta. Qui le sue parole: ” Quest’anno è stato molto importante per noi,  altalenante ma molto bello. Nella parte centrale della nostra stagione c’è stato un leggero calo che però, da vere leonesse, abbiamo saputo affrontare con tutte le nostre forze così da rialzare la testa fino all’arrivo di questa pandemia. Tutto ciò ha stravolto le abitudini di vita di ognuno di noi, quella routine quotidiana che a me manca moltissimo e a cui spero di tornare presto, ovviamente anche grazie all’aiuto della buona volontà di tutti quanti, cosa intendo? Che, chiaramente ognuno di noi deve rispettare le regole durante questo brutto periodo.  Per quanto riguarda la nostra società, mi è piaciuta sin dall’inizio, da quando, in un momento un po’ critico, ha aiutato il nostro capitano Valentina Trevisan a prendersi cura di noi! In fin dei conti, anche un capitano c’è sempre, sia nel bene che nel male. La prossima stagione la vedo come una rivincita per tutto il gruppo, abbiamo obiettivi importanti da raggiungere insieme, perché ce lo meritiamo e sarebbe un “grazie” per tutti quei palloni su cui abbiamo lottato e per tutte quelle partite in cui abbiamo sofferto insieme. Questo sarà possibile anche grazie all’aiuto del nostro mister Luca, che sta dando anima e cuore per noi ed io, personalmente, credo che sarà un fantastico allenatore, i suoi consigli ed aiuti ci faranno arrivare lontano. Ci ...

Per descrivere le emozioni che mi ha dato questa stagione avrei davvero bisogno di molto, molto tempo. Potrei scrivere un libro, ma mi soffermo sugli aspetti più importanti. Ho avuto la fortuna di conoscere Tonino , il Presidente della Latina MMXVII, che mi ha fatto immergere in questa disciplina capendo anche il lavoro che c’è dietro le quinte. Sono entrata in società come vicepresidente e portando tutto il mio gruppo storico creando una squadra femminile. Purtroppo l’inizio della stagione è stato segnato da un infortunio importante al ginocchio. Per questo sono stata più dirigente che giocatore ma sempre al fianco delle ragazze. Abbiamo affrontato la stagione alternando periodi di vittorie a periodi di inspiegabili crolli. Abbiamo la fortuna di essere un gruppo che ha veramente tutte le fasce di età ed è un fattore importante, sia per me che per chi, questo sport, lo vive da poco e per chi, ovviamente, lo vive da più tempi. Siamo un gruppo solido e veramente ambizioso e con tanta tanta qualità. L’ obbiettivo erano i play off e ce lo stavamo prendendo, – ci spiega Trevisan – poi purtroppo la situazione coronavirus ha interrotto questo percorso proprio sul più bello. Noi ripartiremo con lo stesso entusiasmo di sempre anzi con l’obiettivo di fare veramente il salto di qualità nella prossima stagione, perché questa brutta situazione finirà e torneremo tutti ad emozionarci in campo. La Latina MMXVII è in piena attività in questo periodo per programmare al meglio la ripartenza, io continuerò al fianco ...

In attesa di sapere come si chiuderà questa stagione, abbiamo lasciato la parola all’esperto centrale Michela Sacchetti che ci ha detto la sua sul passato, presente e futuro dell’attività. “Sono ancora molto preoccupata per la situazione, anche se i dati ci confortano e ci fanno essere un po’ più ottimisti. E’ stato un grande spavento, oltre che una situazione surreale. Una settimana prima ci trovavamo a lavorare, a gioire ed abbracciarci per un gol, una settimana dopo chiusi in casa, a sentire notizie drammatiche e a vedere familiari ed amici solo in video chiamata. Per quanto riguarda l’aspetto sportivo è veramente dura: mi manca il futsal, mi manca la Virtus, le compagne, le partite, gli allenamenti, insomma tutto. Era stata una stagione fantastica fino al lockdown, tantissime vittorie, il primo posto in classifica e tanta voglia di continuare a lottare per quel traguardo che pian piano era sempre più visibile. E poi lo stop. Noi continuiamo a video chiamarci quasi tutti i giorni, giocatrici, allenatori e dirigenti, per stare sempre in contatto, perché l’assenza si comincia a sentire, l’uno dell’altro. Ma ogni chiamata si conclude sempre allo stesso modo: cosa succederà? Quando verrà presa qualche decisione? Ma la risposta è sempre la stessa, purtroppo. Io, personalmente, penso che non ci siano assolutamente i presupposti per continuare la stagione, non si può mettere a repentaglio la salute per qualcosa che, per quanto sia di vitale importanza, in fin dei conti non è, almeno per me, un lavoro. So bene che ci sono ...

La società ciociara della Virtus Sora C5, che milita in serie D sia maschile e femminile del girone laziale, guarda con ottimismo al futuro. Questo è quanto traspare dalle dichiarazioni rese nel corso della settimana dal presidente Pagliaroli, responsabile della squadra femminile, nonostante una scia negativa di risultati. “Con il cambio della guida tecnica, con mister Attilio Valente le ragazze hanno acquistato fiducia e si è visto in campo con quanto impegno e volontà hanno affrontato gli ultimi incontri. Certamente ci vorrà un po’ di tempo per entrare nello schema di gioco voluto dal mister. Nelle ultime due partite casalinghe le ragazze bianconere hanno dimostrato volontà e grinta fuori dal comune tanto da tenere testa a formazioni nate e costruite per fare il salto di categoria. Le nostre ragazze non l’hanno spuntata alla fine, non sono riuscite a raccogliere un risultato positivo ma grazie all’ottimo lavoro in fase difensiva e del mister, hanno dimostrato di non meritare quell’ultimo posto in classifica Nel prossimo turno, venerdì 06-03-2020, le ragazze saranno impegnate sul campo del Valmontone, squadra che viaggia con il vento in poppa nei primissimi posti e non nega ambizioni per il salto di categoria. Senza nessun timore affronteremo questa trasferta per continuare a migliorare il gioco e soprattutto a muovere la classifica per non essere più fanalino di coda. Sarà un altro scontro delicato e dovremo cercare di dare continuità al bel gioco posto in essere negli ultimi incontri. Sappiamo che ci sarà da soffrire, ma non ci tireremo indietro. ...

Venerdì è arrivata l’undicesima vittoria su 13 partite, al Pala Cesaroni di Genzano di Roma. Il risultato finale ancora una volta ha sorriso alla Virtus che si è aggiudicata altri 3 punti con il punteggio di 4-1. La rete di Michela Sacchetti sblocca subito il risultato, quella di Roberta Aprà lo porta al riposo sul 2-0. Nel secondo tempo, a causa di un blackout delle fondane, il Genzano si fa sotto con Pace, ma è Martina Mottola a ristabilire le distanze da lontano e un autogol locale a chiudere la gara sul 4-1. Mister Ercole commenta così: ”Spesso la mia squadra non riesce a chiudere subito le partite e questo permette alle avversarie di rimanere ancorate nel punteggio. Tutto ciò ci fa spendere più energie fisiche e mentali del dovuto, ma era importante portare a casa i 3 punti e ci siamo riusciti. Le partite oramai saranno tutte finali fino alla chiusura del campionato e noi dovremo essere bravi e freddi nel gestire tutti i momenti, quelli positivi ma soprattutto quelli negativi. Sabato prossimo arriva il Pontinia, squadra che conosciamo benissimo e che sta facendo davvero un buon campionato. Sarà dura, anche perché tutte le squadre ci tengono a fare bella figura contro la prima in classifica. Le mie ragazze sono pronte, ma ci vorrà la giusta dose di lucidità mentale, oltre quella fisica, per fare nostra la partita”.

La cura di Mister Valente non è stata sufficiente per le ragazze della Virtus Sora che non approfittano del doppio turno casalingo; un’altra sconfitta in favore dell’ostica compagine del Virtus Torre Maura. Anche se l’ambiente era tornato tranquillo dopo la cocente sconfitta casalinga rimediata immeritatamente contro le colleghe del Latina, le sorane non riescono a sfatare il tabù della vittoria. L’impegno non è mancato e la volontà di acquisire l’intera posta in paio era nell’intenzione delle ragazze di Mister Valente che le aveva preparate psicologicamente oltre che atleticamente all’incontro. Infatti nel primo quarto d’ora del primo tempo le sorane avevano retto bene le sfuriate delle avversarie, anzi promovendosi in attacco con una Barbara Raponi incontenibile, sempre al Top ed una Melania La Mela che sorvegliata speciale non riuscivano a centrare lo specchio della porta. Il vantaggio ospite arrivava al 14° allorquando le romane perforando la difesa bianconera a seguito di una punizione a due in area. La reazione della squadra locale non si faceva attendere e dopo alcune prove, Giulia Mancini suggeriva a Melania La Mela il tiro che entrava in rete con il risultato in pareggio. Con le ospiti costantemente in attacco in area bianconera, finiva la prima frazione dell’incontro. Nel secondo tempo le bianconere ingranavano la marcia, ma erano le ospiti a farsi pericolose con diverse azioni e punizioni dal limite che prontamente venivano sventate dal portiere bianconero Elisa Cencia. Come era successo nel primo tempo, al 14° della seconda frazione di gioco, su tiro da fallo laterale le ospiti andavano nuovamente in ...