Ritorno del primo turno dei playoff per andare in serie A, l’Olympia Rovereto prepara la trasferta sul campo del MestreFenice, domani alle 17, con una scalata degna della «Cima Coppi» da affrontare per ribaltare un risultato che, nella gara d’andata, ha visto la formazione di Mastrogiovanni vincere con un netto 6-2 al «PalaMarchetti». Fra le “pantere” di Saiani torna a disposizione Davide Onzaca dopo il turno di squalifica che gli ha fatto saltare il match dell’andata. «Sarà una gara certamente complicata – avvisa Onzaca – il risultato dell’andata e le assenze nel nostro organico pesano tanto per noi. Mancano giocatori fondamentali e altri sono in dubbio per diversi malanni. Sicuramente però, i miei compagni che scenderanno in campo, io compreso, daremo il massimo». All’andata hai sicuramente rosicato, guardando il match dalla tribuna. «Mi è dispiaciuto molto non poter dare il mio contributo alla squadra e non giocare, probabilmente, l’ultimo match stagionale davanti al nostro pubblico. Abbiamo fatto un’annata, comunque, importante ed anch’io reputo di aver fatto un salto di crescita in questa stagione. La mia miglior stagione? Per i numeri sicuramente, poi ho compagni che sanno sempre aiutarmi in campo se le cose magari non vanno bene; loro sono una cosa importante. Nelle ultime tre stagioni abbiamo sempre alzato l’asticella, confrontandoci con categorie sempre a scalare: dalla B all’A2, fino all’A2 Élite di quest’anno. Stimoli importanti per dare il massimo». Lasciando la superstizione (Davide è originario di Napoli) un altro gol tuo ci starebbe bene a Mestre. «Se arriva il ...

La New Taranto soffre, lotta, ma porta a casa la sfida d’andata dei quarti di finale playoff promozione: al PalaVillasmundo la squadra di mister Tomassini ribalta lo svantaggio iniziale di 3-0 ed espugna la terra sicula per 4-5 in un match difficilissimo e ricco di insidie. Partita subito con ritmi altissimi: Boutabouzi impegna Dovara con un tiro dalla distanza, chiamandolo ad un grandissimo impegno. Dopo 3’15 Bocci sblocca il risultato: il numero 10 del Melilli elude la scivolata di Lopes e calcia in maniera perfetta all’incrocio dei pali, portando in vantaggio i padroni di casa. Il raddoppio giunge al 5’10: triangolazione perfetta Bocci-Ique-Bocci, il pivot non sbaglia e trafigge Lupinella col piatto destro. Al 7’ doppia occasione per Taranto: prima Grandinetti dal limite, poi Di Pietro sugli sviluppi di un corner calcia di poco a lato. Melilli sfiora il tris all’8’ con Rizzo: stavolta Lupinella ci mette una pezza e, aiutandosi col palo, evita la rete. Taranto fatica a reagire, i biancoverdi continuano a macinare e trovano il 3-0 al termine di una splendida combinazione tra Corallo e Rizzo, con quest’ultimo che deposita in rete il pallone. L’occasione più ghiotta capita sui piedi di Giannace che, dopo una ribattuta sul tiro di Lopes, non riesce a trovare la rete. Gli ionici iniziano a crescere, colpiscono prima il palo con Grandinetti e poi traversa e poi il nuovo palo con capitan Bottiglione al 12’. Al 13’ la riapre Grandinetti: gran botta dell’argentino, imprendibile per Dovara: 3-1 e partita riaperta. L’estremo difensore ...

Il Pordenone Calcio a 5 comincia già a muovere le sue pedine in vista della nuova stagione sportiva. A solo una settimana dal sogno playoff sfiorato di una sola lunghezza, arriva la conferma del tecnico Marko Hrvatin anche per la stagione 2025-2026, la quinta sulla panchina neroverde. “Oramai questa e’ casa mia.” – afferma il condottiero neroverde – “Mi piace questa città, questo ambiente, questa gente, questa società, questo gruppo. Fatto di giocatori con voglia di combattere e di grandi persone. Il nostro DNA, che abbiamo costruito insieme, mi porta avanti, alle nuove sfide che ci aspettano in futuro. Sarà il 5° anno come mister a Pordenone. Un percorso lungo, lunghissimo, che nessuno non si sarebbe mai immaginato. La voglia di guidare la squadra è ancora tanta, quella squadra che per solo un punto non è riuscita ad entrare nei playoff per il settimo anno consecutivo, il quarto sotto la mia guida tecnica. Sarebbe stato un bel sogno, dopo una stagione difficile ma ricca di tante soddisfazioni. Però sono convinto che questa squadra possa ancora dire la sua.”   Area Comunicazione Pordenone Calcio a 5

cerca un’altra impresa, anche se onestamente più difficile delle precedenti. Domani alle 17 al «Palamarchetti» primo turno dei playoff in casa contro il MestreFenice, secondo nella classifica finale del girone A dell’A2 Élite. La formazione di Saiani arriva con qualche assenza pesante (Onzaca ed Hachimi) e con dubbi fino all’ultimo momento su chi sarà a disposizione per questa sfida. «Abbiamo raggiunto due obiettivi – certifica mister Giuseppe Saiani – che non erano nemmeno tali ad inizio stagione. Prima la “Final four” di Coppa Italia in un modo fantastico e anche con un po’ di rammarico per come è andata. Ora i playoff promozione con un po’ di fatica, perché nel finale di stagione eravamo sicuramente stanchi. È comunque un risultatone e ci permette di fare ulteriore esperienza in gare sempre difficili, ma formative». Il MestreFenice, in questa stagione, non ha mai vinto contro l’Olympia, ma ovviamente ora sono partite diverse per vari motivi. «Sono partite secche e sono una cosa a se; L’anno scorso siamo arrivati ai playoff dell’A2 in condizioni ottime, ora abbiamo parecchi problemi con giocatori acciaccati e a cui si è aggiunta la squalifica di Onzaca che ci toglie una pedina importante, soprattutto perché fra i più in forma dal punto di vista atletico. Stringiamo i denti per affrontare queste gare nel migliore dei modi, ma dovremmo proprio superarci per replicare i risultati del campionato». Una stagione che, comunque vada, avrà una pagella col voto alto. «Abbiamo fatto una stagione da otto fino a marzo, poi da cinque ...

È tempo di playoff per la New Taranto Calcio a 5, che domani – sabato 17 maggio – alle ore 16:00 sarà di scena al Pala Villasmundo per affrontare il Città di Melilli, nell’andata dei quarti di finale dei playoff di Serie A2 Élite. Un confronto ad alta intensità che segna l’inizio della fase decisiva della stagione, con in palio un sogno chiamato Serie A. Dopo aver chiuso la regular season al terzo posto nel Girone B, la formazione rossoblù è pronta a tuffarsi nell’emozione dei playoff, dove ogni dettaglio può fare la differenza. Capitan Bottiglione e compagni affronteranno una squadra esperta e abituata a giocare partite di questa importanza, ma lo faranno con la consapevolezza della propria forza e dell’ottimo percorso compiuto fino a oggi. La New Taranto arriva a questo appuntamento forte di una seconda parte di stagione estremamente positiva, in cui solo il pareggio contro la Lazio a Roma ha impedito di conquistare il secondo posto. Un dettaglio non da poco, considerato che – in caso di parità nel doppio confronto – passerà il turno la squadra meglio classificata al termine della regular season. La formula prevede infatti gare di andata e ritorno. In caso di parità nel punteggio complessivo, si disputeranno i tempi supplementari. Se l’equilibrio dovesse persistere, sarà la squadra meglio piazzata in classifica a ottenere il pass per la semifinale. In palio c’è la sfida con la vincente del confronto tra Polisportiva Futura e Academy Pescara, rispettivamente quarta e seconda classificata del Girone B. ...

Sporting Altamarca – Elledì FC 3-1 Reti: Caregnato, Cerantola e Houenou (Sporting); Sorbo (Elledì) LA PARTITA L’ultima sfida della stagione regolare dell’Elledì FC termina con una sconfitta al PalaMaser con lo Sporting Altamarca. I padroni di casa di mister Pagana trovano il vantaggio (1-0) con Caregnato al 9′ e il bis con Cerantola qualche minuto dopo. I piemontesi dimezzano lo svantaggio con il giovane Sorbo e portano la gara all’intervallo sul 2-1. Nella seconda parte del pomeriggio, l’Elledì FC prova ad impattare, ma sono ancora i veneti a trovare la via del gol con Houenou, che chiude definitivamente la pratica con il 3-1 finale. I giallo-neri salutano la stagione 2024-25 con 35 punti, che valgono l’ottavo posto in classifica e il diritto di partecipare alla prossima Serie A2 Élite. Ufficio Stampa Elledì FC

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca: finisce 2-2 la sfida del PalaTorrino tra la Lazio C5 e la New Taranto, valida per la 26^ e ultima giornata della stagione regolare del campionato di Serie A2 Élite, girone B. Un solo punto per la truppa tarantina che conclude al terzo posto, alle spalle della capolista Capurso e del Pescara. Seppur a pari punti con gli abruzzesi, gli ionici pagano gli scontri diretti coi biancazzurri. La gara è sin da subito spigolosa. Mister Tomassini deve fare a meno dello squalificato Grandinetti, oltre alle assenze di Di Pietro e Bottiglione. I laziali, imbottiti di under, si affidano alle giocate di Bertinelli e Pezzin per provocare grattacapi al team ionico. I biancocelesti, nonostante la giovane età, provano subito a mettere in difficoltà gli ospiti: proprio Pezzin e Bertinelli creano più di qualche pericolo verso la porta di Lupinella, prendendo anche un palo in avvio. Poi i laziali vanno in vantaggio alla metà esatta del primo tempo con lo stesso Bertinelli, sorprendendo la truppa tarantina e sfruttando un errore di Lopes: 1-0 e squadre al riposo. La New Taranto però non si disunisce: qualche errore di troppo in fase offensiva rende meno pericolose alcune azioni, ma lo stesso Lopes si fa perdonare in avvio di ripresa trovando il pareggio. Il brasiliano, infatti, è abile a sfruttare un assist di Chimanguinho e siglare la rete dell’1-1. Ma la Lazio non molla l’osso e i temibili ragazzini biancocelesti continuano a imporre il proprio ritmo: ci pensa ...

PORDENONE: Vascello, Ziberi, Stendler, Grigolon, Langella, Paties, Della Bianca, Bortolin, Koren, Chtioui, Finato, Minatel. All.: Hrvatin. FUTSAL CESENA: Pazzini, Dentini, Gardelli, Jamicic, Pieri, Montalti, Samorì, Venturini, Nunziatini, Lucchese, Ait Malouk, Barbano. All.: Osimani. ARBITRI: Bernardino di Terni, Calì di Caltanissetta. CRONO: Gobbo di Mestre. RETI: 5’22” pt Bortolin, 4’41” st Barbano, 7’25” st Dentini, 9’42” st Ziberi, 9’49” st Langella, 11’44” st Minatel, 15’37” e 16’25” st Grigolon, 18’47” st Minatel. AMMONITI: Gardelli, Grigolon, Finato. La Futsal Cesena cade a Pordenone 7-2 e saluta la stagione 2024/25, con la salvezza che era già stata conquistata con due giornate d’anticipo e che garantirà la permanenza in Serie A2 Élite anche per la prossima stagione. La squadra allenata da Osimani ha dato spazio ai giovani dell’Under 18, su tutti il portiere Pazzini e Barbano, autore del suo primo gol in Serie A2 Élite. I bianconeri sono andati sotto nel primo tempo (Bortolin al 5′) salvo ribaltare la partita all’inizio della ripresa con Barbano e Dentini. Da quel momento in poi, però, la formazione locale ha spinto sull’acceleratore per provare a conquistare i play-off, segnando sei reti nel giro di undici minuti. La vittoria del Pordenone è stata però resa vana dal successo in trasferta del Rovereto ai danni del Modena: i rossoblu hanno confermato la quinta posizione che permetterà loro di affrontare la post season. Dagli altri campi sono emersi i seguenti verdetti: Mantova promosso in Serie A, con Mestre, CDM Futsal, Maccan Prata e Rovereto che affronteranno i play-off. Dall’altro lato della ...

Un secondo posto da difendere e da portare a casa. Nell’ultima partita della stagione regolare, la New Taranto cerca i tre punti per chiudere il campionato sul gradino intermedio del podio: i rossoblù saranno di scena domani pomeriggio alle ore 15 al PalaTorrino di Roma contro la Lazio, nella 26ª e ultima giornata del campionato di Serie A2 Élite, girone B. Con i playoff già in cassaforte, la compagine di mister Tomassini vuole chiudere in bellezza il proprio cammino e regalare ai tifosi un’altra grande prestazione. I rossoblù scenderanno in campo, come sempre, con l’intento di portare a casa l’intera posta in palio, nonostante l’assenza di Grandinetti, squalificato per un turno dal Giudice Sportivo per recidività in ammonizione. Con un successo, i rossoblù chiuderebbero matematicamente al secondo posto, primo piazzamento utile per affrontare la post-season con il fattore campo a favore. Dall’altro lato del campo, la Lazio — già matematicamente salva e certa di disputare anche il prossimo campionato di Serie A2 Élite — non vuole sfigurare nell’ultima uscita stagionale davanti al proprio pubblico. I biancocelesti di mister Grassi, nonostante alcune defezioni, venderanno cara la pelle al team ionico e cercheranno di riscattare il ko subito sette giorni fa contro l’Academy Pescara. A dirigere il match saranno i sigg. Bartolomeo Santarpia e Liberato Schettino, entrambi di Castellammare di Stabia; cronometrista il sig. Alessandro Naspini di Roma 2. Calcio d’inizio alle ore 15. Diretta streaming sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5. Ufficio Stampa e Comunicazione – New Taranto Calcio a ...

Ultimo turno di campionato, domani pomeriggio alle 15, al Palasport di Cavezzo, in provincia di Modena, per l’Olympia Rovereto. La squadra di Saiani cerca l’ultima vittoria nel campionato per blindare la quinta posizione e qualificarsi ai playoff dove affronterebbe il MestreFenice secondo della classe. Il Modena Cavezzo è già retrocesso in A2, occupando l’ultimo posto della classifica, ma si sa che, queste partite, sono comunque trappole da evitare. «Sicuramente loro vorranno chiudere la stagione con un risultato positivo per salutare il proprio pubblico – afferma il portiere dell’Olympia, Leonardo Ceschini – e anche prendersi la rivincita della netta sconfitta patita all’andata (terminata 8-1 per le pantere n.d.r.). Noi andiamo per vincere e chiudere positivamente un campionato che è stato positivo, ma che aggiungerebbe, raggiungendo i playoff, un altro traguardo storico». Nell’ultima parte i risultati non sono stati proprio positivi «Dopo la Final Four di Jesi c’è stato sicuramente un calo di rendimento, anche per una questione mentale. Adesso anche i palloni contesi girano più dalla parte degli avversari che dalla nostra; gli ultimi risultati non sono certo come quelli della prima parte, ma ciò non toglie che, essendo una matricola, è stata una stagione più che positiva». Il campionato di Ceschini come lo giudichi? «Sono sempre stato autocritico nei miei confronti; ma una buona sufficienza penso di averla raggiunta. Qualche partita ho fatto bene e magari in altre ho commesso errori, ma essendo anche la prima volta in una categoria nuova e la più alta in cui ho giocato, posso ...