L’Ecocity Genzano supera la Sandro Abate, e vola in semifinale
PRIMO TEMPO – È un inizio vivo e sorprendente quello che inaugura la Coppa Italia a Jesi, soprattutto per chi aspettava partite più chiuse e studiate. Infatti De Oliveira non fa attendere neanche tre minuti per siglare il vantaggio laziale, grazie all’imbucata geniale di Nem. Sveglia e reattiva la Sandro Abate che al 6’ la pareggia con un lampo dalla distanza del solito Gui. Dopo il gol l’Ecocity torna ad attaccare: Romano strappa un pallone velenoso in pressing e calcia, trovando l’opposizione di Parisi, ma nell’azione successiva Bissoni premia la sovrapposizione di Fantecele, che non sbaglia uno contro uno con l’estremo difensore biancoverde. L’episodio viene contestato dalla Sandro Abate, che manda gli arbitri al “video support” per la prima volta nella storia del futsal italiano, anche se il gol alla fine viene ugualmente e giustamente convalidato. Il team campano impiega un giro di lancette a pareggiare nuovamente l’incontro con Kenji, liberato dall’inattiva di Alex. A questo punto Basile inizia a giostrare il possesso con il power-play, come ci ha già abituato molte volte, ma è di nuovo l’Ecocity a mettere la testa avanti: Marìn dalla panchina chiede a Micheletto di buttarsi dentro sul corner di Taborda, il 77 riceve ed esegue, 3-2. Il finale è da pazzi: prima l’opportunità di allungare per Micheletto, che col mancino spacca la traversa a Parisi battuto, poi Gabriel Pina in un minuto la ribalta, portando i suoi al riposo in vantaggio. SECONDO TEMPO – Si riparte con l’occasione per Kenji da due passi, respinta ...