ROVERETO – L’Olympia Rovereto torna in campo domani sera alle 20.30 a Pordenone, dopo venticinque giorni, per completare la terzultima giornata del girone A nel campionato di futsal di A2 Élite. I risultati delle altre gare già disputate certificano che con quattro punti nei prossimi tre match (Pordenone, sabato il CDM Futsal a Rovereto e l’ultima col già retrocesso Modena Cavezzo in terra emiliana il prossimo 10 maggio) sarà matematicamente ai playoff. Già oggi bisognerà portare a casa qualcosa dalla trasferta di Pordenone, contro una formazione che all’andata travolse al PalaMarchetti il team di Saiani. Il tecnico ha dovuto fare la conta per sapere chi sarà a disposizione, scegliendo questi giocatori: Veronesi, Spangaro, Thyago, Cristel, Moufakir, Rafinha, Gastaldello, Vivian, Hachimi, Bazzanella, Frisenna, Bursi, Festini. Pronto invece per incidere col Pordenone il , capocannoniere della squadra Hachimi, che così analizza questa sfida: «La pausa lunga, sicuramente ci ha tolto il ritmo; ma abbiamo cercato di renderla il meno evidente possibile allenandoci duramente e lasciando la classifica, che è un aspetto che non abbiamo mai preso in considerazione da quando abbiamo raggiunto la salvezza matematica, questa squadra ci ha battuto 6-1, una sconfitta dura, quindi andremo lì per vincere». E tu come stai? La pausa ti ha aiutato a recuperare le forze e smaltire gli acciacchi? «Facendo i dovuti scongiuri, sto bene e ho ricaricato le batterie per questo sprint finale. Anche gli altri compagni di squadra, per fortuna, hanno recuperato dai loro infortuni». Che bilancio puoi fare per questa stagione all’Olympia Rovereto e cosa ti aspetti ...

SPORTING ALTAMARCA: Kovacevic, Rosso, Cerantola, Modesto, Caregnato, Pagos, Houenou, Murga, Brusaferri, Vejseli, Baron, Zarantonello. All.: Pagana. FUTSAL CESENA: Montalti, Pieri, Butturini, Dentini, Jamicic, Nardino, Zandoli, Pasolini, Samorì, Gardelli, Traversari, Pritoni. All.: Osimani. ARBITRI: Fabiano di Messina, Mella di Roma 1. Crono: Tasca di Treviso. RETI: 9’18” pt Dentini, 6’37” e 7’07” st Pritoni, 12’20” st Houenou (rig), 15’59” st Gardelli, 19’05” st Houenou (rig), 19’47” st Dentini. AMMONITI: Rosso, Murga, Caregnato. ESPULSO: Rosso. È stata la serata della Futsal Cesena, che ha prima sbancato il parquet dello Sporting Altamarca, formazione ancora in corsa per accedere ai play-off, e poi conquistato l’aritmetica salvezza nel Girone A di Serie A2 Élite nonostante una partenza molto complicata. Perché la squadra allenata da Roberto Osimani, tecnico sempre più leader della compagine romagnola, a inizio stagione aveva conquistato appena due punti nelle prime sei giornate, facendo presagire che sarebbe stata un’annata piuttosto complicata. Con la pazienza e la qualità che contraddistinguono il Vate di Chiaravalle, invece, i romagnoli sono riusciti a regalarsi un altro anno in questa categoria e l’immagine del presente articolo certifica quanto la squadra si sia stretta intorno al proprio allenatore, vero artefice di questo meritato risultato. La sfida contro l’Altamarca è stata per certi versi spigolosa, con le due formazioni che nei primi minuti hanno offerto pochi spunti ma tanta intensità. La contesa è stata sbloccata al 9′ da Dentini, la cui conclusione dalla distanza è stata deviata quel tanto che basta da un difensore locale per non lasciare scampo al proprio portiere. ...

Un 2 a 3 che fa ben sperare per il ritorno, sognando l’A2 E la prima delle gare di andata e ritorno degli ottavi di play off è andata. Domenica sul campo dell’Adrano, il Marsala Futsal ha incassato la quinta vittoria di stagione contro la squadra etnea, imponendosi per 2 a 3. Marcatori di giornata, per gli azzurri, Alessandro Patti, Christian Pierro e Matteo De Bartoli; per l’Adrano a segno Gutierrez e Carmeci.  I ragazzi di Coach Torrejon sono ripartiti con una nuova fase del Campionato che li ha visti dominare per tutta la stagione per poi perdere a pari punti la gara interna contro il Regalbuto e quindi vedere sfumata così la vittoria del Campionato di serie B Girone H. I padroni di casa partono bene portandosi sullo 1-0, poi i lilybetani ribaltano la gara e chiudono la prima frazione di gioco sul 2-2.  Nella ripresa, grazie alla zampata del furetto De Bartoli, la ‘banda Torrejon’ completa la rimonta. Match molto combattuto, con gli azzurri che con grinta, cuore ed unione sono riusciti a portare a casa una vittoria pesante grazie al fattore gruppo e ad elementi imprescindibili: il portiere Vallarelli paratutto, uno stoico Pierro, un inesauribile Patti – cresciuto esponenzialmente quest’anno -, il guizzo vincente di De Bartoli sottoporta, il solido Capitan Costigliola e il giovane e fresco Colangelo che hanno risposto presente quando sono stati chiamati in causa e finalmente anche con la preziosa prestazione dei 2005 Bonafede e Valenti.  Appuntamento adesso al 3 maggio, con il ...

Tre gare. Questo il numero di match che rimangono per mettere il sigillo alla stagione 2024-2025. L’entusiasmo dei neroverdi non è dei migliori dopo la sconfitta rimediata nel derby, la seconda consecutiva nella stagione. Tuttavia, raccolti i cocci, il Pordenone si ricompone e riparte dalle mura casalinghe del Palaflora dove arriverà l’Olympia Rovereto. Trentini lanciati verso la corsa playoff, neroverdi a soli 2 punti dall’estromissione matematica dalla corsa finale verso la post season. Un finale di stagione che vede il Pordenone ampiamente salvo dalla zona rossa ma che potrebbe “concludersi” senza obiettivi degni di nota già dopo il match di mercoledì in caso di sconfitta. Una vittoria, invece, terrebbe accese le speranze per credere ancora in un posto playoff. “Dispiace aver perso. Volevamo fare bene perché si trattava del derby.” – commenta il neroverde Michele Langella – “È stata una partita alla pari, molto combattuta. Bella sia da giocare che da vedere per tutti i tifosi che sono arrivati a sostenerci da vicino, e che tengo a ringraziare. Abbiamo avuto le nostre occasioni, forse ci è mancata un po’ di lucidità nei momenti chiave. Sono partite che si decidono su episodi, e stavolta non sono girati a nostro favore.” “A Rovereto contro l’Olympia abbiamo fatto una grande prestazione, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Ogni partita è diversa, e loro arriveranno sicuramente con più motivazioni dopo il risultato dell’andata. Ci stiamo preparando bene, con il giusto equilibrio tra concentrazione e fiducia. L’obiettivo è fare una partita solida e tornare subito a fare ...

La Futsal Cesena è pronta a tornare in campo per il rush finale di questo campionato di Serie A2 Élite, che prevede ancora tre giornate prima dei responsi di fine stagione. I bianconeri affronteranno questa  sera (ore 20.15) lo Sporting Altamarca in trasferta. La sfida sarebbe dovuta andare in scena sabato pomeriggio, ma la Divisione ha deciso di posticipare tutte le sfide di quella giornata in virtù del funerale di Papa Francesco. La partita verrà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5. Gli avversari – Sporting Altamarca La formazione veneta occupa la sesta posizione in classifica, che al momento non le permetterebbe di giocare i play-off, il cui accesso è garantito alle squadre classificate dalla seconda alla quinta piazza. I prossimi avversari della Futsal Cesena distano tre punti dal Rovereto e proveranno, in questo finale di stagione, a centrare l’obiettivo stagionale. Nelle ultime cinque giornate l’Altamarca ha conquistato cinque punti, frutto di una vittoria, due pareggi e due sconfitte. I migliori marcatori della compagine veneta sono Baron e Grosso, entrambi a 11 marcature. Ufficio Stampa Futsal Cesena

Torna in campo dopo 23 lunghi giorni dalla trasferta di Eboli la Fortitudo Pomezia che al Palalavinium supera anche la Came Treviso per 4 – 3 in virtù delle reti di Matteus nella prima frazione e di Ludgero Lopes, Daniele Gattarelli e Christopher Cutrupi nella ripresa. Di Musumeci, Walex e Perazzetta i gol dei trevigiani. La squadra di Patron Alessio Bizzaglia mantiene così la propria imbattibilità tra le mura amiche ma soprattutto compie un altro balzo quasi decisivo in chiave Playoff: i rossoblu salgono infatti a quota 42 punti in classifica, uno in meno dal sesto posto dell’Ecocity e mantengono un margine di ben 11 lunghezze dalla nona posizione occupata attualmente dal Sala Consilina. PRIMO TEMPO – Gianfranco Angelini, così come Dudù, deve scontare il turno di squalifica post Eboli. In panchina c’è Stefano Esposito e la Fortitudo parte con Francesco Molitierno (100 ufficiali per lui in maglia rossoblu) tra i pali, poi Matteus, Cutrupi, il rientrante Miguel Angelo e Ludgero Lopes. Lo starting five di Sylvio Rocha è formato da Fior, Del Gaudio, Pablo Vieira, Suton e Walex. Occasionissima Fortitudo dopo 3 giri di lancette con Cutrupi che si gira bene ma la manda di un soffio sopra la traversa. Molitierno è attento su Walex, mentre dall’altra parte del campo al 6:50” è provvidenziale l’anticipo di Sacon su Bueno un attimo prima della battuta a rete. La Fortitudo si fa apprezzare per un buon giro palla. I ragazzi di Angelini escono bene palla al piede, costringendo spesse volte i ...

Sold out, spettacolo e vittoria da sogno: cosa si può chiedere di più al futsal? La sfida tra L84 Torino e Napoli Futsal ha rispettato tutte le aspettative della vigilia, figlie dello scontro epocale dello scorso anno, valido per la semifinale Scudetto. Così i verdeneri hanno avuto la meglio degli azzurri con il 5-3 finale, sotto gli occhi di un Pala Maggiore tutto esaurito e con le telecamere di Sky Sport puntate addosso. La partita Si parte nella bolgia del Pala Maggiore dopo il minuto di silenzio per la memoria di Papa Francesco. Inizia forte il Napoli al 3′, ma Pasculli dice di no a Vander Salas. Risponde la L84 con Raguso, che però manda alto. Tuttavia i verdeneri sono sul pezzo e Braga sigla la rete del vantaggio al 4′: 1-0. Il Napoli ci prova dopo 30″ con Borruto, ma Pasculi c’è. Passano 2′ e Cuzzolino centra un palo clamoroso dopo una super parata di Bellobuono. Al 6′ regalo di Pelezinho: Murilo lo scarta e deposita in rete il gol del 2-0. Tuttavia gli azzurri non mollano un colpo, anzi riaprono la sfida: Borruto spara e fa 2-1 al 9′. Passano pochi secondi ed il Napoli sfiora il pari, ma un super Siqueira salva sulla linea. Dall’altro lato Tuli spara col destro, ma il palo gli dice di no. A 3′ dalla fine del primo tempo Pasculli ipnotizza Perugino. Così la L84 riparte con Siqueira, bravo a spaccare in due la linea difensiva azzurra e a pescare Coco solissimo in area: 3-1. Allo scadere occasionissima Napoli: Pasculli para alla grande e Borruto si divora il tap-in da zero metri. Si ...

La Buldog Lucrezia si impone nella gara di andata dei quarti di finale play-off sul Russi per 4-3. Al termine di una partita intensa e vibrante, i “cagnacci” riescono a cogliere la vittoria grazie ad una bella prova collettiva. Un successo prezioso in vista della gara di ritorno in terra romagnola, previsto per sabato prossimo, dove i gialloblu arriveranno senza alcune pedine fondamentali ma con la stessa grinta ed entusiasmo visti oggi. Pubblico delle grandi occasioni al “Pala Omar Sivori” per un appuntamento storico per i ragazzi di mister Elia Renzoni. Primo tempo equilibrato tra due squadre che si affrontano a viso aperto e con tanta intensità in mezzo al campo. Il match però lo sbloccano gli ospiti al 9’ grazie alla rete di Ficara. Entrambe le formazioni creano diverse palle gol, con i portieri sempre attenti, ma sul finale di frazione i gialloblu trovano lo strappo vincente passando sul 2-1 grazie alle reti del giovanissimo Diotalevi, prodotto della “cantera”, e di Zanella. Alla ripresa delle ostilità, dopo un avvio abbastanza contratto, le squadre riprendono a macinare gioco. Warid all’11’ trova sotto porta la deviazione del 3-1: i ragazzi di mister Renzoni sembrano in controllo ma gli ospiti non si danno per vinti. Spadoni un minuto dopo, con una bordata delle sue, piazza la rete del 3-2 e la sfida si mantiene aperta fino alla fine. Le due compagini non si risparmiano, poi Diotalevi sigla la sua doppietta personale a 3 minuti dal termine, grazie anche ad una bella giocata ...

Sconfitta di misura per i biancazzurri nella gara di andata del primo turno playoff, i ragazzi di Magalhaes cedono il passo alla cinicità dei pugliesi Bitonto tenendo peró aperte chances di qualificazione. Gara subito in salita per Fabinho e compagni, sono infatti gli ospiti a passare im vantaggio fopo appena 50 secondi sfruttando un grave errore di lettura della regroguardia biancoblu. I pugliesi si arroccano a difesa dei 10 metri, rinunciando a giocare e provando a sfruttare lanci lunghi o ripartenze. I padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco e prendono d’assalto la porta degli ospiti la devono arrendersi alle prodezze del portiere avversario, indubbiamente il migliore in campo, ed alla traversa colpita da Vedoveli. All’intervallo il parziale è 0-1. Nella ripresa gli armerini alzano il ritmo e continuano l’assalto ma sono gli ospiti a trovare il raddoppio sfruttando uno sfortunato quanto goffo rimpallo tra due biancazzurri che spalanca la porta agli avversari, 0-2 quando mancano 16 minuti alla sirena. Il doppio svantaggio scatena la rabbia dei biancazzurri che schiacciano gli avversari, ma il portiere ospite neutralizza ogni tentativo, anche quando Tamurella da due passi colpisce a botta ed i 300 sugli spalti erano pronti ad esultare. L’arrembaggio dei padroni di casa si concretizza quando al minuto 6 Vedoveli recupera palla, si invola verso la porta avversaria, e spedisce la palla sotto l’incrocio. Il PalaFerraro diventa una bolgia, la spinta degli armerini aumenta, ed al minuto 11 arriva la rete del pareggio firmata da Prestileo che ben ...

Si gioca al PalaPrata di Pordenone ma, ufficialmente, a giocare in casa è la CDM Futsal. Questo perché all’andata le società si accordarono per l’inversione di campo e si giocò a Campo Ligure. Ufficialità a parte, CDM-Maccan Prata è partita che vale un gran bel pezzo di playoff, con i friulani avanti in classifica di un solo punto, 39 contro 38 sui ragazzi di mister Hugo de Jesus (e in vantaggio negli scontri diretti dopo il rocambolesco 4-3 pre-natalizio). La CDM parte con Politano, Ortisi, Foti, Da Silva e Boaventura, mentre il Maccan risponde con Verdicchio, Spatafora, Botosso, Girardi e Zecchinello. L’inizio è da incubo per la CDM: il Maccan spinge sulla sinistra con Spatafora che va al tiro, Politano respinge ma la palla finisce proprio sui piedi di Botosso che insacca l’1-0 dopo appena 25 secondi. La CDM prova a ribattere subito con il missile di Boaventura ma Verdicchio si fa trovare pronto e, con i piedi, ribatte il tiro. Al 4′ il numero 10 brasiliano ci prova ancora ma trova di nuovo l’opposizione, in due tempi, del portiere avversario. Pochi secondi dopo, stessa sorte tocca alla conclusione di Da Silva ma la CDM dimostra di aver reagito bene allo schiaffo a freddo. Un minuto dopo, ancora Da Silva protagonista con uno slalom centrale concluso con un tiro che sfiora il palo e si spegne sul fondo di un soffio. Gli sforzi della formazione genovese sono premiati al 6′ quando si torna in parità grazie alla rete numero 19 ...